"Mors tua vita mea" è una locuzione latina che significa letteralmente "La tua morte, la mia vita". Esprime un concetto di profondo egoismo e opportunismo, implicando che il successo o la sopravvivenza di una persona dipendono dalla sfortuna o dalla distruzione di un'altra.
Significato: La frase sottolinea un rapporto di dipendenza predatore-preda o una situazione dove il guadagno di uno è inevitabilmente la perdita dell'altro. Implica una mancanza di empatia e una forte competizione.
Contesto: Può essere utilizzata in diversi contesti, come:
Implicazioni: La locuzione mette in luce l'aspetto crudele e spietato della natura umana, dove la sopravvivenza può richiedere azioni moralmente discutibili. Evidenzia anche la fragilità e la dipendenza delle relazioni interconnesse.
Sinonimi e Concetti Simili: Pur non essendoci sinonimi diretti, la frase si avvicina a concetti come il darwinismo sociale, la legge della giungla e la competizione spietata. Un concetto correlato è "Aut Caesar, aut nihil" che esprime una simile ambizione senza scrupoli.
In sostanza, "mors tua vita mea" è un'espressione concisa e potente per descrivere una dinamica in cui il benessere di uno è intrinsecamente legato alla rovina di un altro.